tempo 5,30 ore

Si imbocca il sentiero n. 225 oltrepassando il piccolo Lago Rotondo appena sotto il rifugio Calvi e dirigendosi alle baite di Poris (m 1988);

si prosegue in ambiente severo circondati dalle cime del Pizzo del Diavolo, Diavolino, Poris e Grabiasca raggiungendo con sentiero ripido il Passo di Valsecca (m 2496) dove a volte anche d’estate si può trovare neve (2 ore circa dalla partenza). Si segnala che in questa zona può capitare di incontrare gli stambecchi, esemplari ormai di casa nelle Orobie. Si comincia a scendere con molta attenzione poiché il sentiero è ripido e ghiaioso e si giunge al Bivacco Frattini (9 posti letto, unico punto d’appoggio fino al rifugio Brunone); si continua a scendere e si passa nella Valle del Salto dove può rimanere neve da attraversare con attenzione.

Ora il sentiero riprende a salire tra ripidi pascoli e tratti sassosi, superando diverse vallette e ruscelli fino a congiungersi al sentiero che parte dal fondovalle, dal paese di Fiumenero; da qui sono necessari solo 20 minuti per arrivare al rifugio Brunone (m 2295) posto in ambiente austero nel cuore delle Orobie. Le escursioni sono molteplici e permettono di conoscere alcune tra le più alte cime quali il Pizzo Redorta e il Pizzo Scais (per escursionisti esperti).